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Il carnevale

Le tradizioni del Carnevale nella provincia dell'Aquila sono ricche di radici storiche e culturali, che si mescolano tra elementi pagani e cristiani. La festa ha inizio il giorno di Sant'Antonio, il 17 gennaio, con la maschera tipica dell'Abruzzo chiamata Frappiglia, che rappresenta un contadino con il bastone di Sant'Antonio Abate. Tuttavia, i festeggiamenti si concentrano principalmente nei giorni che vanno dal Giovedì Grasso al martedì precedente alle Ceneri.

Il Carnevale è considerato un periodo di festa e baldoria collettiva, un momento di gioia prima dei quaranta giorni di penitenza della Quaresima. Le origini del Carnevale risalgono a tradizioni pagane, molte delle quali hanno radici nell'antica Roma. Ad esempio, si faceva riferimento ai Saturnalia a dicembre, una festa simile al Carnevale con rovesciamento temporaneo delle gerarchie, banchetti e convivi.

Alcuni altri eventi romani includevano i Lupercalia a metà febbraio per la protezione del bestiame e la fecondità delle donne, i Parentalia dal 13 al 21 febbraio in cui si pensava che i morti tornassero a far visita ai vivi, e i Terminalia il 23 febbraio dedicati alla purificazione dei confini e dei campi.

A Scanno, il Carnevale inizia con il giorno di Sant'Antonio, caratterizzato da un araldo su un asinello e dalla figura dell'episcopellus, un bambino vestito da vescovo per un giorno. Un'altra figura importante è il re o signore del Carnevale, discendente dal re dei Saturnalia romani. A Tagliacozzo, questa tradizione comportava persino tasse e contribuzioni ai cittadini.

Dopo i festeggiamenti, veniva rappresentato il funerale del re del Carnevale o di un fantoccio sostitutivo, con una condanna a morte, lettura del testamento e rito officiato da un finto prete. A Pettorano sul Gizio, questa tradizione è stata riportata in auge con una cerimonia che si svolge in Piazza Zannelli, dove il re del Carnevale legge un testamento ironico seguito da una rappresentazione della sua morte.

Luco dei Marsi ospita il Carnevale Marsicano con una tradizionale sfilata di carri allegorici che riflettono sia l'attualità che la pura fantasia. Il corteo sfila attraverso le vie del paese, e una giuria premia il carro migliore. Molto sentita è la festa del Carnevale Marsicano, che coinvolge anche comunità vicine.

Infine, se si visita Sulmona durante il Carnevale, è possibile immergersi in queste tradizioni uniche e gustare l'ospitalità presso CasaBono, un hotel/B&B nel centro storico della città.